Ys IX: Monstrum Nox – Recensione

PC PS4 Switch

Adol Christin torna nell’ennesima avventura della ultra-trentennale serie Ys. Questa volta avrà a che fare con un’orda di “mostri” di cui lui stesso entrerà a far parte per scoprire un segreto rimasto sepolto per secoli. Con Monstrum Nox, Falcom prova a ripetere l’ottimo successo di pubblico e critica riscosso dall’ottavo capitolo… impresa non sempre facile nel mondo dei JRPG.

Sviluppatore / Publisher: Nihon Falcom / Koch Media Prezzo: 59,99€ Localizzazione: Assente Multiplayer: Assente PEGI: 12 Disponibile Su: PS4; PC e Switch nel corso del 2021

Adol Christin è uno degli eroi videoludici più longevi della storia. Non ha il carisma di un Cloud Strife e nemmeno la profondità di Kaim, del sempre troppo sottovalutato Lost Odyssey, ma si è sempre fatto valere e sbarca il lunario come avventuriero senza macchia e senza paura dall’ormai lontanissimo 1987. Protagonista della serie Ys fin dal primissimo capitolo, si è sempre fatto trovare pronto con la sua capigliatura rossa e la spada saettante.




A dire la verità è sempre stato un personaggio un po’ sfigato, perché va bene andare in cerca d’avventura, ma dovunque si sia diretto Adol ha trovato disastri, guerre, maledizioni che puntualmente lo hanno coinvolto in prima persona… roba da mettere paura anche alla Signora in Giallo.

UNA NUOVA AVVENTURA

In questo nuovo capitolo “The Red”, che ormai ha la bellezza di 24 anni, e il suo vecchio compagno Dogi (anche lui una vecchia conoscenza) arrivano nella città di Balduq, nel cuore dell’Impero Romun. Neanche il tempo di dare un’occhiata ai dintorni e il buon Adol viene riconosciuto dalle guardie fuori dalle mura, che lo arrestano e imprigionano nelle segrete del castello. Gli echi delle sue precedenti avventure gli hanno appiccicato addosso l’etichetta di “persona non gradita”, un piantagrane insomma. Neanche lui però può immaginare che questo prologo sia destinato a trasformarsi in un’avventura al di là dei limiti conosciuti finora.

ys ix monstrum nox recensione

Assieme agli altri Monstrum, Adol deve difendere Balduq da forze ultraterrene chiamate Lemur che emergono dal Grimwald Nox.

Adol apprenderà presto dell’esistenza dei Monstrum, una casta di guerrieri dotati di poteri straordinari, dei quali finirà per far parte. Un gruppo di Power Ranger in salsa fantasy nel quale non mancano i soliti stereotipi dei JRPG, dal “secondo in comando” con la lingua lunga e il carattere sprezzante alla guerriera dalle forme procaci, per arrivare all’immancabile personaggio misterioso che parla poco ma nasconde molto. I Monstrum sono posti a guardia del mondo reale, minacciato costantemente da presenze demoniache provenienti dalla dimensione oscura Grimwald Nox. I nuovi poteri di Adol lo trasformano nel Crimson King, ma vengono destati solo quando il mondo è in pericolo. A quel punto fa la sua comparsa una misteriosa fanciulla incappucciata di nome Aprilis, che lo richiama al dovere insieme ai suoi compagni: Hawk, White Cat, Renegade, Doll e Raging Bull. Tali poteri purtroppo per lui hanno un prezzo: finché la maledizione del Grimwald Nox non verrà spezzata lui non potrà lasciare Balduq.

LA NOTTE PORTA CONSIGLIO

Trovatosi in questa situazione senza possibilità di replica, il buon Adol deve fare, come si dice, buon viso a cattivo gioco in attesa di capirci qualcosa in più. Lo stesso dovrete fare voi perché almeno all’inizio capire dove la trama andrà a parare è piuttosto difficile. Scoprirete infatti di dover sottostare agli ordini di Aprilis quando lei deciderà di catapultarvi in una dimensione alternativa, nella quale Adol e i suoi nuovi compagni dovranno lottare per la loro vita.

Continua nella prossima pagina…

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Pro

  • Un Action-JRPG classicissimo ma ancora piacevole da giocare / Longevità notevole grazie anche a numerose modalità post-endgame.

Contro

  • Tecnicamente datato e design generale visto e stravisto / Nessuna localizzazione in italiano / Se volete un minimo di sfida selezionate una difficoltà alta.
7.6

Buono

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