Worms Rumble – Recensione

PC PS4 PS5

Non aspetto il mio turno in coda alle Poste, figuriamoci in una Battle Royale: arriva Worms Rumble con la sua azione in tempo reale.

Sviluppatore / Publisher: Team17 / Team17 Prezzo: 14,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Competitivo Online Disponibile Su: PC (Steam), PS4, PS5

Correva il 1995 quando il mondo videoludico venne scosso a colpi bazooka da Worms, gioco in stile Artillery a turni che traghettò il genere da semplice passatempo per vedere chi aveva più mira a complessa sfida in cui tattica, precisione e velocità erano i requisiti minimi per arrivare vivi al turno successivo.




Due squadre di quattro vermi ciascuna si davano battaglia su isole generate casualmente lanciandosi granate, prendendosi a fucilate, e utilizzando armi sempre meno convenzionali aggiunte a ogni nuovo capitolo del franchise, come Granate Sacre, Asini di Cemento, Super Pecore Volanti e Vasi Ming Senza Prezzo.

VERMI NON PIÙ SOLITARI

Nel 1999 esce Worms: Armageddon, che grazie al servizio WormNet introduce il multiplayer online con tornei, premi, classifiche e avanzamenti di rank, tutto perfettamente fruibile anche con la velocissima connessione a 56k dell’epoca, sempre che a Nonna Margherita non venisse in mente di usare il telefono proprio in quel momento. Passano gli anni, si avvicendano varie release dal successo altalenante, e arriviamo ai giorni nostri con Worms Rumble, sempre sotto il marchio Team17 Digital che promette di stravolgere il concept pur mantenendo lo spirito dei simpatici invertebrati con l’hobby di sterminarsi. Rivoluzione o operazione commerciale puntando al cuore di vecchi giocatori dalle dita ormai minate dall’artrite?

WORM THE F…

Se lo scopo era spiazzare i fan di lungo corso, è stato raggiunto in pieno. Diamo l’addio, tra le altre cose, a terreno distruttibile, azione a turni, buona parte delle armi pittoresche e calcolo mentale di traiettorie e rimbalzi di bombe e granate per far spazio a mappe preconfezionate dai level designer, azione in tempo reale, controllo tipico dei dual stick shooter, muovendo con una mano l’unico verme a nostra disposizione e con l’altra il mirino, e modalità di gioco incentrate sul tutti contro tutti con 32 giocatori contemporaneamente.

worms rumble recensione

Spedito all’inferno con una Granata Sacra. Ironico, no?

E qui si sarebbe conclusa la mia avventura a Worms Rumble, cliccando Uninstall con la sinistra e selezionando Refund con la destra, se soltanto non avessi dovuto scrivere la recensione. Mi lancio scettico nel Deathmatch, una delle tre modalità disponibili, e durante gli otto minuti di battaglia con respawn infiniti – colpo di scena – mi diverto. E non poco.

VERME MA NON INERME

Gli anellidi sono molto più agili di prima: ora corrono, saltano più in alto, si arrampicano, rotolano come Sonic e possono cadere da qualsiasi altezza, subendo al massimo uno stun momentaneo. Ogni arma da fuoco ha una propria balistica che una volta padroneggiata ci rende capaci di eseguire schivate, contrattacchi, e alla mal parata ritirate strategiche, magari in un condotto di areazione che ci rende invisibili all’esterno, rannicchiati a camperare come vermi, nell’accezione più dispregiativa del termine.

Continua nella prossima pagina…

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Pro

  • Carino e colorato / Divertimento immediato / Partite brevi per un’esperienza casual.

Contro

  • Server multiplayer con più di qualche problema / Al momento troppo semplice per gli amanti dei Battle Royale.
7.5

Buono

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