Street Power Football – Recensione

Da molto tempo manca nel panorama ludico un bel titolo di calcio su strada. Street Power Football prova a riempire questa mancanza, ma inciampa spesso sull’asfalto rovente.

Sviluppatore / Publisher: SFL Interactive, Gamajun / Maximum Games Prezzo: 49,99€ Multiplayer: Locale e Online Localizzazione: Interfaccia e sottotitoli PEGI: 3 Disponibile Su: PC (Steam), PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch

In queste pagine virtuali, di Street Power Football ne abbiamo parlato in lungo e in largo: prima una presentazione ufficiale, poi una prova diretta su una build quasi definitiva, ed eccoci qui infine con un giudizio definitivo.

Evoco a supporto, tipo partita di Yu-Gi-Oh!, la mia anteprima citata poc’anzi e chiedo venia per quella che forse sarà una delle recensioni più brevi che vedrete qui con la mia firma, perché essenzialmente da quella prova di cui ne ero uscito con tantissimi dubbi, purtroppo nulla è cambiato.

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Arriviamo subito al cuore del problema: Street Power Football manca di una sua coerenza, risultando spesso più vicino a una realtà arcade tipica dei cabinati che a un’esperienza a sfondo progressivo a tutto tondo. Ma partiamo dal menù: le modalità di gioco che possiamo scegliere e affrontare sono tante, e offrono buona varietà. Abbiamo Freestyle e Panna, due modalità da giocatore unico che prevedono semplicemente di premere il giusto tasto al momento giusto: Freestyle mettte alla prova la nostra abilità nel palleggio, mentre Panna ci permette di dare sfoggio nella nostra competenza con i tunnel in una gabbia 1vs1.

Trickshot, invece, è semplicemente la modalità più tediosa: un tiro al bersaglio (o canestro) con la palla, con un solo indicatore per orientarsi e tanta fortuna e tentativi necessari per indovinare la calibrazione giusta; a rendere tutto più difficile, un limite di tentativi per abbattere tutti i bersagli. Vi ritroverete in più occasioni impantanati in questa modalità, non potendo proseguire. Ciò che invece si avvicina di più al vero spirito del gioco è Street Power Match, con la possibilità di disputare un vero match su campo 3vs3: rubare palle, effettuare trick per ottenere punti stile, segnare e usare anche diretti potenziamenti unici per ogni personaggio, una sorta di piccola super oppure un potenziamento di velocità momentaneo; insomma il giusto per metterci un po’ di brio.

Purtroppo le animazioni sono assolutamente da rivedere così come la risposta dei comandi, mai davvero reattiva. Come se non bastasse, la stessa telecamera non aiuta la situazione, non seguendo mai la palla e focalizzandosi su zone momentaneamente vuote. Questo stallo dura una manciata di secondi, necessari alla stessa per ricalibrarsi dall’azione precedente. Giocare fino alla fine un match sarà alla stregua di una partita di tennis, visto che vi troverete la visuale sbattuta continuamente a destra e a sinistra. Le stesse iterazioni dei giocatori hanno diversi problemi nei momenti di esecuzione: che sia un passaggio basso o alto, o un tiro, o un trick, non sempre questo viene eseguito al meglio.

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