F1 2020 – Recensione

Le monoposto sono schierate sulla griglia, pronte a partire. Ormai è questione di secondi. Semaforo rosso, cinque, quattro, tre, due, uno… via! La nuova stagione di F1 è iniziata. Ci sarà da divertirsi, possiamo garantirlo…

Sviluppatore /Publisher: Codemasters / Koch Media  Prezzo: € 69,99 (PC € 54,99) Localizzazione: Completa Multiplayer: Online e Locale PEGI: +3 Disponibile su: PC (Steam), PlayStation 4, Xbox One, Google Stadia

Il mondiale di Formula 1 nell’anno del Covid-19 è, come peraltro qualunque altra manifestazione sportiva in corso di svolgimento, diverso rispetto a quanto siamo stati abituati in passato. Un nuovo format con un calendario rivoluzionato e in parte ancora in via di definizione, che si è dovuto adattare a norme di sicurezza, a limitazioni e a nuove regole per garantire corse che riescano ad essere al tempo stesso tanto emozionanti quanto sicure.

Molti cambiamenti e alcune dolorose rinunce, che sono passate (almeno in parte) in secondo piano una volta che i motori sono tornati a rombare in pista.

DAL REALE AL VIRTUALE

No, quest’anno non dovremo (o, per usare il tempo verbale più corretto, abbiamo dovuto) fare l’alba per vedere le monoposto inaugurare la stagione in Australia. Quest’anno non vedremo il padrone di casa LeClerc sfrecciare tra le strade del Principato di Monaco (in)seguito da uno stuolo di avversari più agguerriti che mai.

Quest’anno non ci troveremo nemmeno a seguire gare in nazioni che faremmo fatica a indicare su un mappamondo. Non assisteremo a tutte queste scene nella realtà. Ma potremo comunque farlo, perlomeno in maniera virtuale, su PC, PS4, Xbox One e Google Stadia grazie a F1 2020.

L’annuale viaggio di Codemasters nel mondo della Formula 1 non ha risentito in alcun modo degli scossoni che hanno colpito la vita dell’intero pianeta terra, e si presenta ai nastri di partenza con una nuova edizione ancora più ricca di contenuti. Sono i faccioni di Vettel, Hamilton, Verstappen e Ricciardo a darci il benvenuto una volta completato il rito dello scaricamento del gioco e delle relative (corpose) patch, e a introdurci a una schermata ricca di opzioni.

È sufficiente una semplice occhiata per rendersi subito conto che la mole di contenuti disponibili è tale da garantire un’esperienza che non si esaurirà nel breve volgere di qualche giorno.

Le cose da fare sono davvero tante e, limitatamente a quanto possibile in un titolo in cui il fulcro è la guida, anche discretamente varie. Sarà soddisfatto chi ama semplicemente impersonare il proprio campione preferito senza particolari pretese. Sarà soddisfatto chi cerca qualcosa di più strutturato e che non si limita al semplice girare in pista. Sarà soddisfatto il nostalgico che ricorda con una lacrimuccia l’epoca delle sfide in split-screen su un vecchio monitor o su un Mivar. E sarà soddisfatto l’amante della competizione che vuole affrontare avversari provenienti da ogni parte del mondo e, perché no, provare a sfondare nel mondo degli eSport.

PILOTI IN CARRIERA

Lascia o raddoppia? La risposta di Codemasters di fronte a questa domanda, perlomeno per quanto riguarda la modalità Carriera è semplice e perentoria. Raddoppia. Sono due le varianti a disposizione, che propongono sia una sfida singola che una di squadra.

Continua nella prossima pagina…