Remnant: From the Ashes – Swamps of Corsus – Recensione

PC PS4 Xbox One

Remnant: From the Ashes è stata una delle sorprese più gradite dello scorso anno, dunque ben venga la possibilità di tornare nel suo mondo post-apocalittico grazie all’espansione Swamps of Corsus.

Sviluppatore / Publisher: Gunfire Games / Perfect World Entertainment Prezzo: € 9,99 Localizzazione: Completa Multiplayer: Online PEGI: 16+ Disponibile su: PC

Questa prima espansione dell’action RPG atipico targato Gunfire Games arriva in maniera quasi inaspettata, dopo un annuncio che ne ha preceduto di appena un paio di settimane la release. Poco male, d’altronde ogni motivo è buono per far ritorno nelle realtà devastate dalla corruzione Root. Va tuttavia precisato che questo DLC non introduce nessun nuovo mondo, piuttosto va a espandere ulteriormente uno di quelli già presenti nel gioco base.




È così che i nostri prodi avventurieri si ritrovano ad affrontare nuove minacce sorte all’interno dell’ecosistema delle paludi di Corsus, dimora dei ributtanti Iskal, una razza di insettoidi antropomorfi che prolifera in questo acquitrino malsano e nidifica in delle disgustose caverne sotterranee.

ALL IS VIOLENT

Detto questo, Swamps of Corsus introduce un’area di gioco completamente inedita, gli Stagni Fetidi, che viene inserita nell’algoritmo di generazione procedurale sia della campagna vera e propria, sia della più breve modalità Avventura. Quest’ultima venne aggiunta tramite un update gratuito post-lancio e permette di affrontare più volte un singolo mondo senza dover per forza resettare la campagna. In questo caso basta selezionare il mondo di Corsus per avere la chance di imbattersi nei nuovi contenuti. Già perché non è detto che l’area aggiuntiva – con tanto di nemici e boss inediti – possa essere raggiungibile immediatamente una volta acquistato il DLC, giacché magari l’algoritmo ha fatto sì che quel determinato livello fosse escluso dalla generazione dell’avventura (o della campagna) in corso. Per esempio, nella mia esperienza la nuova area si è palesata soltanto al secondo reset, dopo aver portato a termine un’escursione nelle paludi di Corsus priva di contenuti appartenenti all’espansione.

Swamp of Corsus Recensione Remnant From the Ashes 09

Ecco il Terrore Pungente in tutta la sua disgustosa bellezza.

Non è detto che l’area aggiuntiva di Swamps of Corsus possa essere raggiungibile immediatamente una volta acquistato il DLC

Una volta avuta l’opportunità di mettere piede negli Stagni Fetidi, però, ho subito dovuto fare i conti con dei nuovi nemici particolarmente ostici. Al di là delle novità sul fronte delle creature “più semplici” (le virgolette sono d’obbligo), che puntano a mettere nell’angolo l’avatar del giocatore per poi attaccarlo in corpo a corpo con artigli affilatissimi, i veri problemi arrivano non appena ci si imbatte nel nuovo nemico speciale. Si tratta di un essere informe fuori fase rispetto al piano di esistenza che può materializzarsi e smaterializzarsi a piacimento, cogliendo di sorpresa il nostro povero esploratore. Diventa anche piuttosto difficile abbatterlo dal momento che si muove velocemente seguendo traiettorie irregolari, ma perlomeno non è molto coriaceo dunque basta riuscire a mettere a segno pochi colpi per eliminarlo.

Continua nella prossima pagina…

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Pro

  • La modalità Sopravvivenza è un’aggiunta gradita…
  • Novità degne di nota per campagna e avventura.
  • Prezzo basso rispetto ai contenuti offerti.

Contro

  • …ma le ricompense lasciano a desiderare.
  • Beccare i nuovi contenuti dipende dalla fortuna.
7.8

Buono

Le leggende narrano che a Potenza ci sia un antro dentro al quale vive una misteriosa creatura chiamata Alteridan. In realtà è solo il nostro Daniele, che alterna stati diurni di brillantezza ad altri notturni dove i suoi amici non hanno ancora capito che non conviene fargli assumere troppo alcol.

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