New Pokémon Snap – Recensione

Switch

“Una fotografia non è né catturata né presa con la forza. Essa si offre. È la foto che ti cattura.” Mai gioco fu più adatto di New Pokémon Snap a questa frase di Henri Cartier-Bresson.

Sviluppatore / Publisher: The Pokémon Company / Nintendo Prezzo: 59,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: 3 Disponibile Su: Nintendo Switch

Il nuovo titolo dedicato ai mostri tascabili è un safari fotografico attraverso la regione di Lentil per immortalare duecento mostriciattoli nel loro habitat naturale, un po’ come accadde ventidue anni fa, quando il primo Pokémon Snap su Nintendo 64 mostrò a una generazione di allenatori la vita segreta dei loro compagni di gioco, lontana dalle arene e immersa nella natura incontaminata.




Un’esperienza adorabile, nonché una piccola panacea in questo periodo di zone multicolori, ansie e coprifuoco, laddove l’esplorazione dell’arcipelago di Lentil offre del sano escapismo ristoratore, in vista di tempi migliori. Come spesso accade nel mondo di Satoshi Tajiri, la trama è un mero pretesto per passare del tempo in compagnia di topi elettrici e conigli incandescenti: il professor Speculux è sulle tracce di un fenomeno chiamato Lumina che avvolge alcuni Pokémon di una luce iridescente, e ha bisogno di un bravo fotografo d’assalto per le sue ricerche. Un gioco da ragazzi per una piattaforma versatile come Switch, da impugnare a mo’ di macchina fotografica per scattare fino a 72 foto all’interno di una serie di percorsi prefissati, alla ricerca dei momenti più memorabili da sottoporre all’attenzione dell’esimo luminare che, al termine dell’escursione, si prederà la briga di valutare con un punteggio che va da una a quattro stelle.

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Shhh! Sfruttiamo lo zoom mentre ronfa per ottenere uno scatto memorabile.

Ogni mezzo è buon per scatenare una reazione degna del National Geographic

Per ottenere la valutazione più lusinghiera è necessario colpo d’occhio, decisione e magari l’aiuto di alcuni gadget che verranno resi disponibili durante l’avventura, come un radar e un’infinita scorta di mele soffici da lanciare all’indirizzo delle bestiole; ogni mezzo è dunque buono per scatenare una reazione degna del National Geographic, lasciando l’interazione con l’incontaminato ambiente nelle mani del giocatore mentre il tragitto viene coperto in tutta sicurezza all’interno del NEO-UNO, un veicolo antigravitazionale che si muoverà da solo lungo un percorso prefissato prima di tornare alla base.

SAY CHEESE!

Le capacità di Switch sono state prese egregiamente in considerazione per offrire un’esperienza più immersiva e stimolante rispetto agli esordi su Nintendo 64: il giroscopio permette infatti di seguire i soggetti con la precisione e il piglio del fotografo navigato, mentre gli scatti più riusciti potranno essere condivisi online per la gioia degli altri giocatori, magari impreziositi da effetti di post produzione che nulla hanno da invidiare ai photo mode di titoli più blasonati.

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Qualche piccolo ritocco e la foto sarà pronta per pavoneggiarsi online!

New Pokémon Snap è un gioco ricco di contenuti e segreti: rincorrere il punteggio più alto apre la strada a varianti degli itinerari base, e una ricca serie di obiettivi secondari invoglia a pasticciare con i gadget per immortalare gli attimi più bizzarri e conquistare oggetti con cui personalizzare il profilo. Con una longevità che si assesta sulle dodici ore e un invidiabile quantitativo di extra ottenibile dopo i titoli di coda, New Pokémon Snap è il diversivo ideale per tutti i fan di Pikachu e soci.

In Breve: Pochi giochi offrono il preciso mix tra escapismo e relax che è alla base di New Pokémon Snap. Un gioco squisito, che migliora il suo predecessore su Nintendo 64 sotto tutti i punti di vista. Se adorate i Pokémon, questa è certamente la meritata vacanza che fa per voi.

Piattaforma di Prova: Nintendo Switch
Com’è, Come Gira: New Pokémon Snap offre paesaggi lussureggianti popolati da decine di bestiole, aprendo una finestra sulla natura lussureggiante dell’arcipelago di Lentil con una fluidità che si aggira sui 60 fotogrammi al secondo. Qualche singhiozzo in occasione dei Pokémon più grandi si intravede in entrambe le modalità..

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Pro

  • Duecento Pokémon da immortalare per completare il Fotodex / Rilassante e appassionante, un'accoppiata rara / Artisticamente squisito.

Contro

  • La progressione è tenuta in ostaggio dal punteggio, che rende certi momenti piuttosto lenti e ripetitivi / Qualche calo di fluidità nei momenti più complessi.
8.3

Più che buono

Il retrogamer della redazione, capace di balzare da un Game & Watch a un Neo Geo in un batter di ciglio, come se fosse una cosa del tutto normale. Questo non significa che non ami trastullarsi anche con giochi più moderni, ma è innegabile come le sue mani pacioccose vibrino più gaudenti toccando una croce digitale che una levetta analogica.

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