Non che Kirby Fighters 2 non si possa giocare da soli, per carità. Esiste una modalità in singolo, sbloccabile dopo aver completato qualche capitolo della Storia, e un’intelligenza artificiale con cui fare duo o scontrarsi per fare pratica in allenamento. Però diciamo che un indizio velato su quale sia la miglior esperienza possibile lo si può scorgere immediatamente, non appena lanciato il gioco.
Sviluppatore / Publisher: HAL Laboratory / Nintendo Prezzo: 19,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Online e Locale; Coop e Competitivo PEGI: 7 Disponibile Su: Nintendo Switch
“Per sconfiggerlo definitivamente, i due rivali di sempre si sono alleati e hanno inviato a Kirby una lettera di sfida. Attendono sulla cima di una maestosa torre che svetta nel cielo, la Torre partner combattenti”.
L’intro della campagna principale di Kirby Fighters 2, chiamata Rivali Fatali ci spiega subito cosa ci attende. “Kirby non ha compreso bene il contenuto della lettera ma ciò non gli ha impedito di cercare un partner e accedere alla Torre!” A quel punto, c’è stata solamente una cosa da fare. Recuperare il secondo controller e…
“HEY, MI AIUTI PRENDERE A SBERLE DEDEDE E META KNIGHT??!”
Devo ammetterlo, Kirby Fighters 2 si è rivelato in realtà una gradevole sorpresa. Niente a che vedere con la maestosità di Super Smash Bros. Ultimate ovviamente, così come con altre IP principali Nintendo, ma pur sempre un passatempo piacevole senza pretese esagerate, sia dal punto di vista della narrazione (pressoché inesistente) che da quello prettamente competitivo.
Kirby Fighters 2 si è rivelato in realtà una gradevole sorpresa
Avendo la fortuna di poter contare su qualcuno a cui porgere il secondo pad, ho cominciato la mia avventura proprio con la scalata della Torre partner combattenti e la sensazione di avere pochi personaggi a disposizione per entrambi è fortunatamente svanita quasi subito. Vista la facilità con la quale è possibile completare i primi capitoli, il gioco permette di sbloccare con relativa velocità, livello dopo livello, tutti (o quasi) i personaggi del roster, ovvero le quasi venti copie di Kirby – ognuna vestita e armata nei modi più disparati possibili – e alcuni personaggi secondari e antagonisti della saga come Waddle Dee, Gooey e Magolor. Questo, chiaramente, rende il tragitto verso i diabolici King Dedede e Meta Knight decisamente più interessante in quanto ciascuno dei combattenti, nonostante l’ovvia somiglianza, offre uno stile di gioco abbastanza diversificato.
Ogni Kirby ha a disposizione un set di mosse che comprende attacchi base e caricati, salti, schivate, parate, qualche combo basilare e persino l’immancabile tasto per divorare l’avversario. Questo, però, non deve trarre in inganno perché, a seconda dell’arma impugnata dal dolce e temerario combattente da noi scelto, cambiano anche il range e gli effetti di ogni sua mossa rendendo, di fatto, ciascun Kirby un personaggio unico e peculiare. Se spada, corno da scarabeo e costume da wrestler consentono, per esempio, dinamici e potenti attacchi ravvicinati, impugnare un arco, una frusta o persino indossare uno strano cappello fatto d’acqua permettono di barattare la spettacolarità di una suplex con dell’utile crowd-control e degli attacchi a distanza, particolarmente efficaci a seconda dello stage di combattimento nel quale ci si trova.
Continua nella prossima pagina…
- 1 2