Qui parliamo di traumi forti, per gente vera capace di provare emozioni vere: uno degli shock più tremendi della mia vita è incarnato dal bisogno di traslocare di mio cugino, indaffaratissimo fotografo locale. Il parente ha bisogno di spazio e mi propone di lasciarmi il suo flipper di Superman: 1979, Atari, piegato su se stesso e inutilizzato da anni, tuttavia bello come il Sole. Potevo portarmelo a casa gratis, cosa che avrei fatto a costo di trainarlo sotto la neve, ma: 1) non avevo ancora il know-how sufficiente per ripararlo; 2) abitavo ancora a casa di mia madre, con lo spazio ridotto agli sgoccioli. Ora ho un’invidiabile collezione storica di videogiochi, ma un bel flipper casinista è un bisogno che non sono mai riuscito ad appagare. Meno male che c’è Zen Studios nella mia vita.
HE’S A PINBALL WIZARD
Sotto un’ottica propriamente contenutistica, Pinball FX3 è un po’ lo Street Fighter V dei flipper virtuali: una piattaforma dinamica e in continuo divenire dove il giocatore può divertirsi e migliorare le propria padronanza della sfera argentea, da soli e in compagnia. La sensazione di progressione non è limitata al semplice punteggio però, giacché ogni azione frutta esperienza con cui salire di livello e ottenere nuove possibilità di personalizzazione per il nostro avatar e non solo: diventare più bravi garantisce infatti abilità Wizard (attivabili manualmente) e bonus passivi, capaci di fare una grossa differenza nella caccia al podio. Sono vantaggi che vanno conquistati da zero per ogni singolo tavolo e che contribuiscono a mantenere salda la sensazione che ci sia sempre qualche obbiettivo da rincorrere, mantenendo alto l’interesse.
Pinball FX3 è un po’ lo Street Fighter V dei flipper virtuali
Volendo a tutti i costi stare lontani dai riflettori di internet, è comunque uno spasso rincorrere il punteggio più alto con sfide di diverso tipo (a tempo, con una sola pallina…) e alla possibilità di giocare in modalità hotseat assieme agli amici, semplicemente passando il controller tra una “vita” e l’altra. Per chi sa apprezzare i flipper virtuale, Pinball FX3 è vicinissimo al proverbiale nirvana.
FEELING ALL THE BUMPERS
Su Switch il gioco offre la sua discreta dose di alti e bassi. Partiamo dalle note positive: l’HD Rumble è una figata pazzesca, capace di restituire al tatto la sensazione di avere a che fare con un vero flipper. Ben più di un semplice orpello, dopo averlo provato mi è praticamente impossibile godermi allo stesso modo Pinball FX3 sulle altre piattaforme. Poi, è supportato il tate mode, qualora optassimo per giocare in modalità handheld: basta premere un pulsante per visualizzare il tavolo di turno in verticale e, a differenza di quanto visto in Namco Museum, i comandi vengono correttamente ruotati e adattati al Joy-Con destro. Va detto che in questa maniera i comandi base risultano vicinissimi tra di loro e parecchio scomodi all’atto pratico, ma si può ovviare al tutto usando lo spesso dimenticato touch screen, con ottimi risultati.
l’HD Rumble è una figata pazzesca
Pinball FX3 è un gioco eccezionale per i cultori della sfera d’argento, frenato un po’ su Switch da alcuni problemi che – mi auguro – vengano risolti il prima possibile. Se la mancanza di nomi importanti nel catalogo è una carenza che verrà sicuramente risolta col tempo, le magagne tecniche necessitano di una bella patch risolutrice per godere del gioco In modalità portatile con la massima fluidità. Fortunatamente, la piattaforma è gratuita assieme a Sorcerer’s Lair, quindi potrete testare personalmente la bontà dell’offerta di Zen Studios sulla console Nintendo senza spendere un soldo.