Breaking Bytes
Nome: Breaking Bytes
Anno di fondazione: 2013
Sede: Modena
Sito web: http://breakingbytes.tumblr.com/
Dario Fantini – Programmatore
Walter Samperi – Lead designer e grafico
Luca Della Regina – Musica e sonoro
INTERVISTA a Dario Fantini
Raccontati!
Sono Dario Fantini, programmatore principale (nonché unico) di Xydonia, il primo progetto del mio team Breaking Bytes, fondato nel 2013 insieme al mio amico grafico Walter Samperi.
Come hai iniziato a sviluppare videogiochi? Qual è il tuo percorso formativo?
Sono autodidatta, ho cominciato a sperimentare con la programmazione e con la musica su Amiga da piccolissimo. Per tanto tempo mi sono occupato solo di musica, ma da qualche anno ho deciso di imparare seriamente l’arte del coding e di gettarmi nella realizzazione di un titolo commerciale
Cosa o chi ti ha spinto e incoraggiato a intraprendere lo sviluppo di videogiochi?
La grande passione e la voglia di capire ed “emulare” le gesta dei programmatori soprattutto dell’era 8/16-bit , per me veri e propri “stregoni digitali” in grado di fare cose mirabolanti con relativamente pochi byte.
Quali sono i tuoi obiettivi?
Con Breaking Bytes il nostro obiettivo è creare videogiochi divertenti, veloci ed entusiasmanti che rievochino le sensazioni della golden age degli arcade.
Allo Svilupparty 2017 quale progetto presenterai?
Xydonia, uno shoot em up a scorrimento orizzontale di chiara ispirazione giapponese, concepito per sembrare uscito da una sala giochi di metà anni 90, sia tecnologicamente che nel gameplay.
Quali pensi che siano i punti di forza del tuo prodotto?
La fedeltà tecnologica al modello 16-bit di riferimento, la pixel art e comparto sonoro di qualità, il gameplay semplice ma impegnativo, le giuste concessioni alla modernità, come ad esempio una struttura non lineare per i livelli.