Anteprima veloce veloce, giusto per segnalarvi come io sia andato a farmi un giro in quel di Nintendo per provare in compagnia di altri colleghi il multiplayer locale di Mario Sports Superstars. Il gioco è in uscita tra una settimana, e tra qualche giorno avremo già modo di proporvi la recensione completa (il nostro Roberto Vicario è già stato messo al lavoro), ma questo non toglie che sia d’uopo qualche infarinatura su questa raccolta di eventi sportivi, non fosse altro che per via delle ore che ho passato nella mia vita sulle singole edizioni “mariose” che si sono succedute negli anni, sulle varie console della Grande N.
LO SPORT FA BENE ALLA SALUTE
Mario Sports Superstars è una raccolta di cinque discipline, molte delle quali conversioni portatili di altre già viste in passato: calcio, baseball, tennis, golf ed equitazione. Tutte potranno essere giocate in single player contro la CPU, oppure in rete locale (con un numero variabile di giocatori, a seconda dello sport praticato), o ancora online, affrontando avversari da ogni parte del pianeta. Ciascuna disciplina sarà introdotta da un breve tutorial obbligatorio, che toccherà svolgere anche se – come il sottoscritto – siete ormai dei maestri indiscussi di Mario Tennis: Ultra Smash o di Mario Golf: World Tour. Poco male, perché una ripassatina non fa mai male, senza contare che le tecniche avanzate sono escluse dal giro introduttivo, lasciando l’opportunità di approfondire a chi vorrà studiare nella modalità di allenamento avanzato.
Proprio come le versioni originali delle varie discipline, anche quelle di Mario Sports Superstars si distingueranno per immediatezza; d’altronde, la capacità di coinvolgere nel divertimento anche chi non è uso ai videogiochi è un vero e proprio marchio di fabbrica di Nintendo, regola a cui non sfugge anche questa raccolta. Certo, padroneggiare a dovere il pallone nel Calcio o la mazza nel Baseball non sarà una questione banale: lo sport americano per eccellenza, tra tutti, pare certamente quello in grado di offrire maggior profondità e varietà (anche in ottica single player), ma su questo passo la palla al buon Roberto Vicario, che potrà darci un parere un po’ più fondato in sede di recensione.
COME TI ESPANDO LA FACCENDA
Mario Sports Superstars contemplerà un sistema di progresso dei singoli personaggi che, con l’utilizzo, potranno a un certo momento diventare Star, migliorando le prestazioni in game. Qualora li si volesse far evolvere in un successivo step occorrerà affidarsi alle carte Amiibo, in vendita separatamente attraverso i canonici pacchetti già proposti da Nintendo in passato, ad esempio in occasione della pubblicazione di Animal Crossing: Happy Home Designer. Sfruttando le carte Amiibo, oltre a regalare ai nostri personaggi un buon numero di accessori dal look sfizioso potremo quindi trasformare le Star in Superstar, con un boost di prestazioni che andrà ben valutato: non nascondo come ci sia il rischio di trovarsi di fronte a un approccio pay-to-win a ridosso dell’endgame, soprattutto se siete voraci frequentatori dei lidi online, ma confido nella capacità di Nintendo di mantenere un buon equilibrio tra le componenti, come d’altronde ha sempre dimostrato di saper fare.
A ogni modo, se siete proprietari di Amiibo veri e propri, nulla vi vieterà di fare cose attraverso la connessione NFC: anche in questo caso toccherà attendere che Roberto faccia il suo mestiere e ne provi qualcuno, giusto per renderci edotti del loro effetto. A ogni modo, se siete curiosi di conoscere la lista di tutti gli Amiibo compatibili, non dovete fare altro che cliccare qui. Evviva.