Super Mario Maker, uscito da qualche tempo su Nintendo Wii U, ha dato la possibilità a milioni di fan dell’idraulico baffuto di improvvisarsi level designer della grande N, creando e facendo testare livelli da loro prodotti a tutta la community “mariesca”. Un concetto che, questo Natale, farà il suo esordio anche sulla portatile di Nintendo, con una versione riveduta e corretta del titolo. A conti fatti, Super Mario Maker per 3DS non è un porting vero e proprio di quanto visto su Wii U, ma piuttosto un adattamento. Provo a spiegarmi meglio.
UN MARIO PER HARDCORE GAMER?
Come mi è stato meticolosamente spiegato durante un hands on del gioco organizzato da Nintendo all’interno della sua sede milanese, la filosofia che sta alla base di chi utilizza Wii U, rispetto a quella dei possessori di 3DS, è profondamente differente; proprio per questo motivo gli sviluppatori hanno pensato bene di arrangiare e modificare alcune delle feature viste nelle forma casalinga del gioco, adattandole a una console portatile.
“Sfida Super Mario” ci metterà nella condizione di dover superare cento livelli creati con l’editor interno
Oltre a queste differenze, Super Mario Maker portatile è stato pensato anche per un utilizzo meno casalingo, quindi con meno accessi alla rete internet e più improntato sulla componente single o su scambi in locale. Ecco quindi la nuove voce “Sfida Super Mario”, una modalità di gioco che ci metterà nella condizione di dover superare cento livelli creati con l’editor interno da alcuni dei migliori game designer di Nintendo. Oltre alla ovvia necessità di arrivare alla fine del percorso, ogni singolo stage è stato infarcito con sfide che ribaltano il concetto classico del platform di Nintendo: speed run, uccidere una sola tipologia di mostri, chiudere il livello con un trampolino in mano o senza mai schiacciare il tasto corsa sono solo pochissimi esempi di tantissime richieste “folli” pensate dagli sviluppatori giapponesi. Avendo avuto la possibilità di testare alcuni di questi livelli, posso assicurarvi che il grado di difficoltà di Mario si impenna vertiginosamente, e chi ha sempre reputato i giochi dell’idraulico “facili” qui dovrà ricredersi. Inoltre, ogni sfida superata (per ognuno dei cento livelli) regala una moneta d’oro. A cosa servono? Beh, una volta raccolte quaranta monete (e vi assicuro che non è una passeggiata di salute!) verrà sbloccato il diciannovesimo mondo: quello segreto.
CREAZIONI A PORTATA DI MANO
Una volta completato il livello, questo viene mandato all’interno del memo-boy pronto per essere rigiocato in qualsiasi momento, oppure per essere modificato all’interno dell’editor.
Parlando appunto della modalità più creativa del gioco, ho notato che le opzioni di creazione sono sostanzialmente invariate rispetto alla versione Wii U. Unica eccezione sotto questo aspetto riguarda il supporto agli Amiibo (quegli sprite in 8-bit dei personaggi che comparivano a schermo, ve li ricordate?), per il momento ancora non annunciato, ma neppure escluso.
Super Mario Maker per 3DS è stato pensato anche per un utilizzo con meno accessi alla rete internet e più improntato sulla componente single o su scambi in locale
Tornando invece a quanto offre l’editor, gli sviluppatori hanno predisposto – sempre in ottica console portatile – una serie di lezioni interattive che, per bocca del professor Yamamura (un simpaticissimo piccione), ci infonderanno le basi creative del level design. Presa dimestichezza con il tutto, potremo sbizzarrirci con una serie di contenuti che, già in partenza, sono piuttosto sostanziosi. Accantonata la “folle” scelta fatta su Wii U di pubblicare oggetti aggiuntivi con cadenza periodica, Nintendo ha pensato bene di dare in pasto ai fan – sin da subito – quasi la metà dei contenuti dell’editor; le parti restanti si sbloccheranno man mano che completeremo i mondi contenuti all’interno della “Sfida Super Mario”. La memoria interna, inoltre, offre la possibilità di creare ben 120 livelli, e questi potranno essere scambiati con i propri amici attraverso Street Pass, ma non è tutto: il gioco permette anche di collaborare nella creazione dei livelli, per far questo sarà sufficiente mandare una vostra creazione ad un amico, fargliela modificare e, successivamente, farvela rispedire indietro.
Queste, dunque, le prime nozioni apprese durante la presentazione di Super Mario Maker for Nintendo 3DS. Tra qualche settimana arriverà la recensione completa con considerazioni decisamente più esaustive; nel frattempo posso dirvi che ho particolarmente apprezzato la volontà, da parte di Nintendo, non solo di modellare il gioco sulle caratteristiche di 3DS, ma anche di aggiungere un grado di sfida che, sulla carta, ha la potenzialità di trasformare Super Mario Maker for Nintendo 3DS nel gioco più difficile di tutta la saga. Insomma, la base di partenza sembra essere piuttosto solida.