Just Dance 2024 – Recensione

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Giacca, gilet, e pantaloni a campana bianchi per andare a ballare come nella Febbre del Sabato Sera? Roba da boomer, con Just Dance 2024 Edition si balla in pigiama e pantofole.

Sviluppatore / Publisher:  Ubisoft / Ubisoft Prezzo: 69,99 Localizzazione: Testi Multiplayer: PvP locale e online PEGI: 3 Disponibile su: Nintendo Switch, PlayStation 5, Xbox Series X/S Data d’uscita: 24 ottobre 2023

E se le vicissitudini legate a una recensione fossero esse stesse parte di una recensione? Citando liberamente Gotthold Ephraim Lessing, questa volta è andata proprio così. A causa di alcuni problemi nella ricezione dei codici review, mi è stato possibile installare il gioco solo due giorni prima della data stabilita per la consegna, per giunta verso le sette di sera di una giornata impegnativa a suon di levatacce e lunghi tragitti in macchina. Da qui, l’iniziale saggia decisione di ritardare un pochino il tutto, guadagnando il tempo necessario per un’approfondita analisi.




Però, una volta installato il gioco, che fai, non lo vuoi provare una mezz’oretta anche se sei stanco morto? Inizia così una lunghissima sessione, interrotta solo da una cena veloce, a suon di “fai provare a me”, “ti sfido”, “ma lo chiami ballare questo?”, “abbassa il volume che sono le due di notte”, fino allo stremo. A quel punto la recensione di Just Dance 2024 Edition, party rhythm game prodotto e distribuito da Ubisoft, era già scritta nella mia testa, e il problema non era più trovare il tempo di provarlo, bensì costringersi a non prender parte alle sfide famigliari per un po’ e aprire l’editor di testo. Questo già la dice lunga su quanto sia stato divertente ballare e sudare davanti alla TV, ma è comunque interessante sviscerare il gioco; dunque, non saltate subito al voto ma scoprite assieme a me di che si tratta.

JUST DANCE 2024 EDITION, IN PISTA DA QUASI TRE LUSTRI

Nonostante questa fortunatissima serie, con oltre venti titoli all’attivo tra sequel ed edizioni speciali, arrivi sugli scaffali nel 2009, il concept nasce un anno prima con Rayman Raving Rabbids TV Party, in cui uno dei tanti minigiochi consiste nell’imitare la coerografia di un ballerino sullo schermo. All’inizio non particolarmente amata dalla critica a causa di un gameplay definito troppo semplice, viene invece accolta a braccia aperte dal pubblico diventando il successo planetario che tutti conosciamo.

La formula nel corso degli anni non è mai cambiata: si sceglie un brano da una corposa playlist contenente hit del momento e pezzi storici, presentata con un’interfaccia che con il tempo è diventata sempre più simile a quelle dei i servizi di streaming di film, e si balla seguendo i passi dei Tony Manero virtuali che appaiono a video. Di release in release la playlist si aggiorna, e saltuariamente si introduce qualche modalità aggiuntiva, in cui però il leitmotif è sempre il ballo. Ubisoft forte del proprio successo continua per la propria strada, innovando col contagocce perché in effetti come rhythm game è già perfetto così.

CAMPAGNE, SFIDE E ALLENAMENTI

Volete una scusa per ballare 24/7? Dite che lo fate per mettervi in forma. Il Workout Mode è l’evoluzione finale di Just Sweat, presente da tempo immemore e che versione dopo versione è andata perfezionandosi. Il contatore di calorie è comodo ma senza i dati corporei non molto affidabile. È anche possibile sfidare giocatori di tutto il mondo in multiplayer asincrono, per diventare i migliori ballerini del pianeta. Gli appassionati dello story mode di Just Dance 2023 Edition saranno lieti di sapere che è in arrivo il seguito, chiamato Dance with the Swan, la cui trama viene svelata man mano che si accumulano punti esperienza.

Ma che sarebbe di un gioco del genere senza una buona selezione di brani? Pur non avendo una playlist all’altezza di alcuni suoi predecessori, Just Dance 2024 Edition ci mette a disposizione ben quaranta canzoni che includono Flowers di Miley Cyrus, Don’t Cha delle Pussycat Dolls, I Wanna Dance with Somebody di Whitney Houston, e I’m Good di David Guetta. Il fiore all’occhiello però è il servizio in abbonamento Just Dance Plus, vera e propria piattaforma di streaming con centinaia di pezzi provenienti dalle passate edizioni, più diverse esclusive che verranno sbloccate nel corso dell’anno tramite eventi speciali. Potremmo vederlo come un Pass Battaglia musicale, che dà diritto a contenuti premium aggiuntivi.

IL CONTROLLER PIÙ COSTOSO DEL MONDO, O QUASI

Scatenandovi in soggiorno con Just Dance 2024 Edition non solo vi divertirete come pazzi, ma potrete anche flexare nelle vostre storie social il controller più costoso al mondo. Magari non proprio il più costoso in assoluto, dato che nulla pare battere il joypad in oro di Linus Sebastian, ma dal valore ben superiore ai miseri duecento euro chiesti dal Dualsense Edge. Giocherete infatti con il vostro smartphone, che richiede l’installazione dell’apposita app – gratuita – e la connessione alla stessa rete Wi-Fi della PlayStation. A quel punto è sufficiente inserire il codice di pairing, e fino a sei persone potranno sfidarsi in locale. Introdotta per la prima volta nel 2014 con Just Dance 2015 come alternativa ai sistemi di motion control di PS4 e Xbox One, sfrutta accelerometri e giroscopi dei nostri amati telefonini per registrare i movimenti e confrontarli con quelli dei ballerini virtuali. E nessuno vi vieta di placcarli d’oro per renderli più preziosi anche della tamarrata di Linus. Va sottolineato che da Just Dance 2023 Edition in poi questo sistema di controllo non è più facoltativo, quindi no smartphone, no party. Se è vero che nessuno ormai ne è sprovvisto, non tutti i modelli garantiscono una grande ergonomia, dunque vi suggerirei di effettuare un backup e munirvi di una buona cover antishock qualora dovesse sfuggirvi di mano. È sufficiente quindi muovere una sola mano? Ebbene sì, le nostre guide virtuali hanno infatti un guanto luminoso che rappresenta la mano che dobbiamo muovere, e ci basta seguire quella. Questo, in un mondo noioso in cui si pensa solo al punteggio. Ai compleanni, nelle serate tra amici o in famiglia, sappiamo che invece regnerà un po’ di sano e divertente caos.

In Breve: Gli hater diranno che in Just Dance 2024 Edition non è cambiato nulla e che le poche novità altro non sono che un remix – per restare in tema – di modalità già presenti nelle oltre venti release di questo franchise. Sebbene questo corrisponda a verità, in realtà non c’è un modo di migliorare un format già perfetto, dunque si possono solo smussare gli spigoli e rendere l’esperienza sempre migliore. Nonostante una playlist un po’ sottotono rispetto a qualche capitolo precedente, Ubisoft sforna un party game completo e divertente che offre il meglio di sè in multiplayer locale, ovvero con degli amici veri con cui scatenarsi.

Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: Installazione da peso piuma che però necessita di una connessione internet sempre attiva per poter giocare, riproducendo i video in streaming. Utilizzare uno smartphone di taglia importante come controller è un po’ scomodo.

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Pro

  • Il miglior rhythm game / Molti contenuti, soprattutto con Just Dance Plus

Contro

  • La solita formula di sempre / Playlist non eccellente
8.2

Più che buono

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