La coppia più simpatica, fracassona e “manesca” del cinema italiano torna in Bud Spencer & Terence Hill: Slaps & Beans 2, una compilation di citazioni, musiche indimenticabili e botte da orbi in (vecchio) stile beat ‘em up. Un’occasione imperdibile per i fan di Bud e Terence, che però dovranno fare i conti con qualche problemino tecnico e un bilanciamento non impeccabile.
Sviluppatore / Publisher: Trinity Team – ININ Prezzo: € 19,99 Localizzazione: Completa Multiplayer: Coop, Competitivo PEGI: +12 Disponibile su: PC (Steam, Epic Games Store), Xbox One, Xbox Series X-S, PS4, PS5, Switch
Dove eravamo rimasti? Bud Spencer & Terrence Hill: Slaps and Beans 2 riprende esattamente dalla fine del precedente gioco di Bud e Terence, con il simpatico duo disperso in mezzo al mare e ancora a caccia di fortuna. Come nel precedente capitolo, il Trinity Team non perde tempo e inizia a bombardare il giocatore con folate di ricordi legati ai film più famosi del dinamico duo, mentre le prime note degli Oliver Onions iniziano a cullare le orecchie. Avendo a che fare con una filmografia così longeva e variegata era impossibile impostare una timeline precisa e infatti il team di sviluppo si è preso più di una libertà, ma poco importa perché alla fine la trama in un gioco come questo è solo un blando pretesto per dare ai protagonisti un motivo per menare le mani. E di motivi ne troverete molteplici fin dall’inizio, con l’immancabile tutorial che vi insegnerà le meccaniche di gioco, atte più che altro ad elevare il tutto un pelo più in alto rispetto al becero button smashing.
Come in passato potete passare da Bud a Terence con la semplice pressione di un tasto, praticamente in qualsiasi momento tranne che in alcuni mini-giochi che prevedono l’interazione tra i due. Scegliere l’uno piuttosto che l’altro non è solo una questione estetica in quanto ogni personaggio ha un set di mosse differente, con Bud che ovviamente punta tutto su potenza a scapito della mobilità e Terence che ne è l’esatto contrario. In generale il combat system è stato potenziato non poco con la Stamina che limita e gestisce gli attacchi più potenti, mosse speciali diverse per ogni protagonista e un’interazione ambientale nettamente migliorata.
NATI CON LA CAMICIA, IL BELLO DI BUD SPENCER & TERRENCE HILL: SLAP AND BEANS 2
I due si muovono in livelli tratteggiati con una pixel art migliore rispetto a quella del primo gioco, con moltissimi elementi scenici in più e animazioni più fluide che ricreano efficacemente le mosse più iconiche di Bud e Terence. Anche il ritmo è più sostenuto ma la difficoltà si mantiene su livelli medio bassi, specie se deciderete di controllare “Bambino” per la maggior parte del tempo. A dispetto della sua lentezza, la resistenza e la potenza dei suoi colpi sono un no-match per la maggior parte dei nemici… anche se presenti in folti gruppi. Sarà possibile anche attivare delle simpatiche mosse combo tra i due protagonisti, ma la non perfetta I.A. che controlla il Player 2 rende questi eventi sporadici e casuali. Discorso diverso se si gioca in due, perché come loro stessi ci insegnano… non c’è due senza quattro.
“Questo mi è nuovo, non l’ho mai picchiato” è una frase storica dei film di Bud e Terence, ma qui la sentirete in un contesto un po’ diverso.
Per questo sequel il team bolognese Trinity ha scavato ancora più a fondo nella “Hill-Spencerpedia” moltiplicando a dismisura le citazioni e strizzatine d’occhio. Se siete appassionati della prima ora non faticherete a scovare i molteplici easter eggs ma preparatevi a concedere un po’ di licenze poetiche perché in nome della progressione narrativa un po’ sincopata da cui è caratterizzato il gioco, alcune frasi storiche sono state inserite in contesti dissonanti e particolari eventi iconici spostati in setting un po’ diversi.
Tra le cose migliori non possiamo non citare gli immortali Oliver Onions, i cui pezzi fanno da sottofondo a tutto il gioco e sono disponibili in una gustosa modalità Juke Box
Premendo insieme i tasti dei due attacchi darete vita a mosse speciali, diverse in base al personaggio utilizzato, che consumeranno Resistenza… recuperabile mangiando fagioli.
Ritornando al tema sonoro non possiamo non citare nuovamente gli immortali pezzi degli Oliver Onions, al secolo Guido e Maurizio De Angelis, che fanno da sottofondo a tutto il gioco e sono disponibili anche in una gustosissima modalità Juke Box a parte. A corredo dell’avventura principale, che ha una durata media di circa 4 ore a livello di difficoltà normale, troverete una modalità Party che racchiude tutti i mini-sfide presenti anche nel gioco. Questi possono essere giocati singolarmente da un massimo di quattro giocatori o in una sequenza a scelta per dare vita a mini campionati.
Avendo a che fare con una filmografia così longeva e variegata era impossibile impostare una timeline precisa e infatti il team di sviluppo si è preso qualche libertà…
NON C’È DUE SENZA QUATTRO
Sono esistiti due tempi diversi per la nostra esperienza con Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans 2, quello pre-patch con una discreta quantità di problemi con collisioni, hit-box, piccoli bug, ritardi nella risposta ai comandi e via dicendo, che hanno trasformato la prima run in una corsa ad ostacoli, che ci aveva quasi convinto ad affibiare un’insufficienza al gioco. Abbiamo però avuto fiducia nei ragazzi italiani e il “cerotto” correttivo non si è fatto attendere più di tanto, ma soprattutto ha cambiato enormemente la situazione, eliminando di fatto il 95% dei danni, rendendo l’esperienza di gioco liscia come la seta.
Alcuni mini-giochi sono decisamente più ispirati di altri, mentre per altri è necessaria un po’ di pratica vista la scarsità di spiegazioni.
Ci siamo tenuti quel 5% per via di sporadiche problematiche minori con il rilevamento della “profondità” e un freeze in corrispondenza di un mini-gioco che tuttavia non si è più ripetuto. Ora che i due Slaps and Beans (e il discreto ma non memorabile The Darkest Tales) sono alle spalle, cosa riserverà il futuro? Il talento c’è e la voglia di emergere pure, e quindi non ci resta che fare i nostri migliori auguri al Trinity Team sperando di risentire presto parlare di loro… magari con un terzo capitolo ancora più corposo?
In Breve: Un sequel che migliora il precedente Slaps and Beans dando in pasto ai fan della coppia Bud/Terence una vagonata di schiaffi, citazioni e indimenticabili colonne sonore. L’aggiunta di elementi che differenziano i due protagonisti, nuove mosse e interazioni con l’ambiente migliorano sensibilmente il gameplay, ma le novità in termini di contenuti (seppur gradite) non convincono fino in fondo.
Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, come gira: Il gioco pre-patch era un mezzo disastro, ma il primo, massiccio intervento correttivo ha sistemato la maggior parte dei difetti trasformando Slaps & Beans 2 in un’esperienza molto più liscia e divertente. Rimane qualche problema con le hit-box e le collissioni e un tutorial un po’ più esaustivo per i mini-giochi non avrebbe guastato.
