Il cuore di chiunque è un oceano di segreti. Quello raccontato in Under The Waves, nuova avventura dinamica targata Parallel Studio e pubblicata da Quantic Dream, mostra una storia di umanità e redenzione, ambientata nel gelido Mare del Nord.
Sviluppatore/Publisher: Parallel Studio / Quantic Dream Prezzo: 29,99 € Localizzazione: Testi Multiplayer: Assente PEGI: + 16 Disponibile su: PC, PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox Series X|S e Xbox One Data d’uscita: Già disponibile
Pace, silenzio e inquietudine. In quell’enorme spazio composto da bollicine, pesci di ogni genere e squali che nuotano attorno a ciò che resta di un relitto qualunque, a rompere il silenzio è il canto dolce e suadente delle balene. A regolarne la sinfonia sono le onde, che sulla superficie si abbattono sugli scogli, le raffinerie petrolifere e i vecchi insediamenti di un tempo passato che non tornerà mai più. E del passato, specie del suo passato, Stan ne sa qualcosa: è un sommozzatore, uno dei migliori, nonché l’unico a doversi a sorbire ore e ore di spiegazioni su come sopravvivere in mare, come fosse uno qualunque. Come se di missioni non ne avesse mai fatte, come se non avesse mai letto alcun manuale prima di allora. Immergersi è la sua vita, il suo lavoro e la sua più grande passione.
Cosa succede, però, quando lo si fa per scappare da qualcosa che la mente e il cuore non hanno accettato? Parallel Studio, supportato da Quantic Dream, tesse un racconto che parla del lutto, della sua accettazione ed elaborazione, creando un’atmosfera diversa dalle altre produzioni che intendono raccontare una storia e procedere con altro. Under The Waves è l’esempio perfetto di cosa significhi tratteggiare delle tematiche, inserirle all’interno di un contesto e raccontarle con seriosità e semplicità. Anche se di novità, nuove pubblicazioni e proposte non ne mancano affatto, il racconto di Stan s’infrange sulle pareti appuntite della barriera corallina che compone l’animo umano, turbandolo e mettendolo in discussione, scalfendolo a tal punto da gettarlo in pasto a un abisso di tristezza e ansia.
IL RACCONTO DEL BLU
Come accennavo prima, Stan è un sommozzatore. Di sua spontanea volontà, per scappare da un lutto che gli ha stravolto l’esistenza, accetta un lavoro che lo conduce nel Mare del Nord. Oltre a restare isolato dal resto del mondo, a una distanza siderale rispetto alla superficie, il suo compito è sopravvivere in un abitacolo, raccogliere informazioni, compiere delle manutenzioni delle raffinerie di petrolio sparse per il luogo e cercare, al contempo, una via di fuga della sua stessa mente, ormai annebbiata dai ricordi di un passato brutale e sconfortante.
Under The Waves, oltre a comporre una storia trascinante e potente, segue nel dettaglio la vita di Stan
È il 1979, un periodo di grandi novità, ognuna rilevante per chi cerca il brivido della scoperta. A differenza di quello passato, il 1979 di Under The Waves è alternativo, con progressi scientifici senza precedenti. Eppure, a causa dell’avarizia dell’uomo, l’oceano e i mari stanno collassando, ridotti a un colabrodo a causa del comportamento umano.
L’aspetto ambientalista è fondamentale all’interno della struttura ludica, risultando un ottimo pretesto per pulire l’intero Mare del Nord assieme a Stan (evviva la sensibilizzazione)
IL MARE DI UNDER THE WAVES
Quando si legge Quantic Dream, è logico che qualcuno colleghi questo team ai lavori svolti in passato su Detroit: Become Human e molti altri. Se qualcuno si aspetta da Under The Waves uno stile del genere, con scelte da fare, forse è meglio si rigiochi le perle del passato. Under The Waves è un un videogioco di Parallel Studio e in quanto tale, infatti, ha una struttura ludica simile ai classici survival in stile Subnautica, anche se senza la sua stessa profondità, e le avventure dinamiche tanto care ai giocatori. Stan può dedicarsi ad attività giornaliere, oltre alle classiche missioni principali, in cui è costretto a entrare all’interno delle strutture umane all’interno dell’oceano.
In tal senso, l’esplorazione è da gestire accuratamente: a volte è necessario spostarsi per lunghi tragitti a bordo di Moon, un sottomarino brevettato e sicuro, e a volte è possibile semplicemente nuotare, facendosi cullare delle onde, scattando magari qualche fotografia da inserire negli album dei ricordi e collezionandole una dopo l’altra.
Non aspettatevi le classiche avventure alla Quantic Dream, perché potreste restarne delusi
La struttura di gioco, tanto semplice quanto efficace, intrattiene e coinvolge, tanto che ogni azione sbagliata, come la mancanza di flaconcini di ossigeno ottenibili attraverso la raccolta di alghe e plastica, comporta a una morte per soffocamento. Il gameplay, sospeso fra avventura dinamica e survival, incanta e lascia al giocatore ogni approccio consentito, dandogli l’occasione di godersi pienamente l’esperienza.
Essendo pensata per essere un’avventura story driven, con un punto d’inizio e di fine, Under The Waves propone attività secondarie e terziarie che potrebbero piacere a chiunque
In Breve: Under The Waves è un’opera toccante, impattante e coinvolgente. Oltre a parlare chiaramente del lutto, della sua evoluzione, di come esso possa scalfire il cuore di un uomo e i suoi sentimenti, propone delle meccaniche di gameplay sospese fra il survival e i videogiochi d’avventura, con una mappa tutta da esplorare, fra segreti debitamente al sicuro nelle sue stesse acque e grotte.
Piattaforma di Prova: PlayStation 5
Com’è, Come gira: Ottimamente. Il Mare del Nord è affascinante e la gestione delle profondità marine offre tanti dettagli tutti da scoprire. È presente, tuttavia, un piccolo bug che può essere aggiustato dal team in una prossima patch correttiva.