C’è questa coppia di indiani, in Venba, che va a vivere in Canada, e in due ore scarse di gameplay diventa proprio l’abbraccio di cui avevo bisogno per telefonare a mia madre.
Sviluppatore / Publisher: Visai Games / Visai Games Prezzo: € 14,99 Localizzazione: Assente Multiplayer: Assente PEGI: 7 Disponibile su: PC (Steam), PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, Switch Data d’uscita: Già disponibile
Il cibo è il medium più potente del mondo. Prova a rigiocare un videogioco, a riguardare un film, a rileggere un libro. Non sarà mai come la prima volta, non avrà mai lo stesso sapore, la stessa emozione, la stessa esperienza. Le polpette al sugo di tua mamma invece sono sempre loro, identiche e perfettamente replicabili da 32 anni a questa parte.
Forse pure di più, perché la ricetta a tua mamma è stata tramandata da sua mamma. Quella ricetta è la tua eredità, rappresenta le tue radici, un meme nel senso pre-internettiano della parola: un veicolo per delle sensazioni esattamente come il DNA lo è per i geni della tua famiglia.
VENBA, AKA COOKING MAMA MA CON I SENTIMENTI
Venba parla esattamente di questo. Di come il cibo sia cultura che scorre dalle radici dell’albero genealogico fino alle sue ultime foglie. Di come questa ti rimanga attaccata e diventi parte di te, una parte di te da cui non puoi scappare anche se inevitabilmente passerai gran parte della tua vita da giovane a farlo e il resto di quella da adulto a rimpiangere di averlo fatto. Probabilmente è proprio quando la brama di emancipazione diventa nostalgia e infine rammarico che diventiamo effettivamente adulti. Anni a sentirti giudicato perché in un mondo che fa colazione con le brioches tu a ricreazione mangi una sfogliatella. Anni a cercare di ripetere quella sfogliatella, perché è solo dandole un morso che puoi davvero tornare indietro, anche solo per un secondo, e contemplare tutto quello che eri e ora non sei.
In un periodo storico dove abbiamo un Ministero della Sovranità Alimentare, Venba trova anche il coraggio di andare oltre la nostalgia da foodporn. Di riflettere sul fatto che se hai deciso di lasciare l’India per il Canada per dare un futuro più probabile a tuo figlio non puoi pretendere che lui rimanga legato a tradizioni che non sente sue perché non ha vissuto. In fondo scappare dall’altra parte del mondo alla ricerca di un nuovo inizio implica anche nuove tradizioni. Quella parte così importante del bagaglio dei tuoi genitori non deve esserlo necessariamente anche per te, d’altronde vivi in un’altra realtà
La nuova frontiera del foodporn è tutta videoludica
LE MIGLIOR RICETTE SONO QUELLE SEMPLICI
Il cibo è il medium più potente del mondo anche perché ha capito una cosa. Anzi, ci ha costretto ad accettarla. La longevità in cucina non è necessariamente un valore. Ci sono ricette che richiedono ore, tagli di carne che vanno cotti low and slow, a fiamma bassa e lenta, affinché possano marinare o frollarsi o chissà che altro. Ci sono impasti che devono lievitare, dolci che devono riposare prima di poter essere serviti. Ma un semplice piatto di pasta – tempo di preparazione: quindici minuti scarsi – non deve necessariamente invidiare qualcosa a queste ricette più sfarzose se ai fornelli c’è la persona giusta, o anche solo se c’è stata ad un certo punto della tua vita. Venba lo sa, e se non lo sai te lo insegna. Non è una lezione esplicita, non parliamo di una mamma che prova a trasmetterti le sue ricette
Venba potrebbe essere la tua storia. O banalmente quello che hai bisogno di sentirti dire condensato in due ore di gameplay
Cucinare è anche il tempo di attesa tra uno step e l’altro della ricetta. Giocare è anche il tempo che passi pensando a Venba una volta spento il PC, il sapore residuo che ti resta in bocca ad ore di distanza dal pasto, il boccone che puoi quasi risentire quando ti scappa da ruttare. Non sarà il massimo del galateo, ma è uno stimolo a cui non puoi opporti. Esattamente come un ricordo che torna su di sua sponte e ti costringe a pensare a quel videogioco indiano che al di là di quei nomi così esotici suona così familiare
Abbiamo deciso come specie di legare buona parte della nostra memoria al cibo, a prescindere dalle coordinate spaziali e temporali in cui siamo venuti al mondo
In Breve: Venba è una di quelle esperienze che vanno oltre il loro contenuto nominale perché in un modo o nell’altro parlano a te, e ancora più importante parlano di te. È quello che ti serve per risintonizzarti col mondo, e poco male non ci sia un punteggio stile Cooking Mama o qualche modalità endless che avrebbe aggiunto longevità priva di significato.
Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: Intel Core i5 6 core 3Ghz, Radeon Pro 570X 4 GB, SSD
Com’è, come gira: È un piatto di spaghetti al ragù. Ti bastano gli spaghetti e il ragù, tant’è che viene bene anche cucinato su Nintendo Switch. Figurarsi su Steam Deck o su qualche configurazione più stellata.