Nostalgia, ricordi, cabinati, shoot’em up a scorrimento verticale, musica arcade: Raiden IV x MIKADO remix raccoglie tutte queste qualità in un unico titolo.
Sviluppatore / Publisher: MOSS/NIS America Prezzo: 39,99€ Localizzazione: Assente Multiplayer: Co-op locale PEGI: 7 Disponibile Su: PC (Steam/Epic Games Store), PS4, PS5, Xbox One, Series X|S Data di lancio: Già disponibile
Uscito nel 2021 su Nintendo Switch, Raiden IV x MIKADO remix è recentemente approdato anche su PC, PlayStation e Xbox. Un titolo ormai datato 2007 torna alla ribalta cercando di celebrare non solo il franchise stesso, ma una formula di gioco costantemente presente sul mercato, che, nel tempo, è andata sempre più a toccare un pubblico di nicchia, quello stesso pubblico di nicchia in cui ironicamente si ritrovano tutti quei videogiocatori dalla barba incolta e dal capello non più bianco. Un abbraccio fraterno e via a sparare agli alieni.
SPARA COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI
Ciò che potrebbe sembrare assurdo e ovvio in realtà si manifesta sempre con entusiasmo da parte del pubblico, infatti la serie di Raiden, al netto della semplicistica missione di annientare più astronavi nemiche possibili su schermo, ha anche una trama.
Un pregevole e divertente tuffo nel passato fatto di punteggi su schermo e nemici a volontà
Questa si costruisce sulla solita invasione aliena da parte degli ostili Crystals e sul giocatore, un pilota senza paura alla guida di una batteria offensiva di veicoli sperimentali. Chiaramente come prassi per i titoli incentrati sull’azione a scorrimento verticale, il gameplay si racchiude in una manciata di istruzioni: evita i colpi nemici e annienta gli stessi.
In due, è meglio, e sicuramente anche molto divertente.
Missione anche abbastanza semplice se non fosse che Raiden IV x MIKADO remix è un gioco estremamente punitivo, che punta su una difficoltà scalabile e personalizzabile la quale costringe a un serio allenamento tanto i riflessi quanto la memoria del videogiocatore. Tanto per sorreggere questa tesi, tra le diverse modalità di gioco ne è presente anche una dove abbiamo la possibilità di affrontare i diversi livelli, senza che i nemici ci facciano fuoco.
Attenzione alla difficoltà crescente, ma ampiamente personalizzabile dalle opzioni
Lo scopo appare chiaro sin da subito: avere il tempo tecnico (e la visuale più pulita possibile) per cercare di memorizzare il percorso come la posizione dei nemici. Un vantaggio più che utile e gradito davanti l’estrema violenza e difficoltà dei nemici, mai tediosa, bensì ispiratrice per perfezionare la partita successiva.
RAIDEN IV X MIKADO REMIX: PUNTEGGIO MONDIALE
Come nella solida ed eterna esperienza nei cabinati, anche qui il punteggio è l’obiettivo padrone che sorregge tutta l’economia di gioco, come delle diverse modalità. Al netto del gioco classico c’è anche la possibilità di giocare la versione Overkill, una briosa modalità che si differenza solo per un singolo aspetto: la possibilità di accanirsi contro i nemici più grandi abbattuti.
Sfruttate ogni tipo di arma in vostro possesso.
Alla loro sconfitta, il decadimento strutturale della navicella subirà un evidente rallentamento, facendo apparire su schermo una piccola barra. Più continueremo a colpire la navicella ormai distrutta, più questa barra si riempirà. Alla fine di questo tempo extra, riceveremo un bonus rispettivo ai danni extra che saremo riusciti ad infliggere.
In modalità Overkill avrete più occasioni di fare punti extra, pur dimostrando grande abilità
MUSICA PER LE ORECCHIE
Complessivamente non c’è molto altro da dire su questo titolo di cui avevamo già parlato quando, lo scorso ottobre, avevamo svelato la line up di NIS America. Spero allora perdonerete la brevità di questa analisi, d’altronde parliamo pur sempre di un titolo a scorrimento verticale, datato 2007, che rievoca i fasti del genere adattati ai cabinati ergo aspettatevi lo schermo di gioco utilizzato solo per un terzo del vostro televisore.
I boss su schermo sono sempre diversi e ostici più che mai.
In battuta finale, proprio ad elogiare questa produzione – che comunque si presenta sul mercato a circa 40 Euro, non proprio un prezzo budget per la natura dell’opera con già quindici anni sulle spalle – c’è da segnalare una colonna sonora davvero incalzante e che non passa assolutamente in secondo piano. Suona, strilla, esplode assieme a tutti i suoni di gioco, un vero e proprio tripudio di suono arcade che volge lo sguardo (e le orecchie) al passato, a farci solcare un sorriso sul vostro concentrato mentre esplosioni impazzano sullo schermo, una piccola pausa dagli impegni quotidiani che non può far altro che bene.
In Breve: Raiden IV x MIKADO remix si è rivelata una riedizione abbastanza funzionale e divertente. Non aggiunge nulla all’originale release del 2007, tanto meno da quella su Switch di due anni fa, ma è un titolo perfetto da avere nella libreria e giocarci nei momenti di maggiore relax. Al netto del prezzo un pochino eccessivo e di un gioco privo di vere e proprie novità, si tratta di un’operazione che punta tutto sulla nostalgia, come è giusto che sia.
Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: Il gioco pesa scarsi 900 MB e sull’ammiraglia di casa Sony non c’è motivo di indugio riguardo prestazioni ed effetti su schermo.
