Encased – Recensione

PC

Dopo la prova di non troppo tempo fa, ho passato altro piacevole tempo su Encased, nel momento della sua uscita dall’accesso anticipato. Il gioco di Dark Crystal Games ha confermato tutte le già buone premesse di partenza.

Sviluppatore / Publisher: Dark Crystal Games / Prime Matter Prezzo: 24,99€ Localizzazione: Assente Multiplayer: No PEGI: 16 Disponibile Su: PC (Steam, GOG) Data di Lancio: Già disponibile

Siamo nel 1976 e il futuro si è appena palesato con le fattezze di una grande cupola misteriosa nel deserto. Gli occhi dei leader mondiali si focalizzano immediatamente su questo nuovo obiettivo. Tutto ciò che accade al di fuori fuori, crisi economiche o religiose, guerre e povertà, tutto passa in secondo piano, giacché la necessità di scoprire la natura di questa Cupola balza come priorità assoluta.




Lo studio della cupola è conoscenza. La conoscenza è potere e la corsa al suddetto è appena iniziata e prende il nome di CRONUS, organizzazione scientifica mondiale con lo scopo di studiare la cupola, scoprirne la natura e sfruttare quelle che concretamente sono delle modifiche sostanziali tanto nel DNA delle persone che la abitano, quanto sul territorio.

UNDER THE DOME

Encased sin da subito non ha nascosto la sua natura derivativa, ispirandosi senza remore ai primissimi capitoli di Fallout, presentando un pacchetto ludico che riflette le qualità dei GDR vecchio stampo, di quelli forti sul lato narrativo quanto contenutistico. Tutto è brillante e ricco di sfumature sin dalla creazione del personaggio che mette in mostra tante e diverse classi di appartenenza, a dimostrazione di uno sviluppo narrativo più perspicace e audace al netto della natura quasi indie del progetto: dal corporativo con possibilità di rovesciare i piani dei nostri datori di lavoro, fino al manovale o al reietto gettato in quel mondo mutato e sinistro quasi a scontare la nostra pena. Assieme a me, tanti altri malcapitati – o non – ad affrontare quella che è concretamente una nuova vita, governata da leggi diverse, uniche, da approfondire in ogni sfumatura.

Encased Recensione

Cosa troveremo dietro questa porta? La risposta alla natura della Cupola?

I DIALOGHI CON GLI NPC NON SARANNO MAI BANALI, ANZI: OCCHIO ALLE CONSEGUENZE!

Al netto delle azioni sul campo che eseguiremo durante le fasi di combattimento, riconducibili a un tattico a turni stile XCOM, le scelte più importanti deriveranno dalla perizia e delicatezza con cui decideremo di affrontare alcune situazioni, a noi proposte tramite schermate con le classiche risposte multiple. I dialoghi con ogni NPC infatti non saranno mai banali, bensì assai ricchi, tanto di lore e relativo background, quanto di esiti drammatici: una risposta avventata ci porterà ad un inaspettato game over, come anche avventurarci nella nuova desolazione creatasi sotto l’ombra della cupola senza l’adeguato equipaggiamento.

UNA FORMULA TROPPO FEDELE

Proprio l’equipaggiamento sarà gestito tramite un inventario ricco e pieno di dettagli. Ogni oggetto presente all’interno della cupola è unico, con delle proprie caratteristiche e un’utilità ben precisa. Sarà difficile trovare la classica spazzatura che comunque si può vendere per il miglior prezzo possibile al vendor di turno, ma se lo scanner in nostro possesso non ci darà informazioni adeguate per aprire la porta chiusa davanti a noi, possiamo sempre risolvere il nodo in tanti e diversi modi, tra i quali sviluppando la classica skill dedicata allo scassinare serrature, o con la forza bruta, o meglio ancora trovando qualche oggetto apposito. Proprio per quanto riguarda le abilità del nostro personaggio c’è da sottolineare quanto la promessa libertà di sviluppare il personaggio a nostro piacimento venga in parte sminuita dalla necessità di seguire determinate strade, non sempre forzate, ma che in più di un’occasione si presentano quelle più logiche moralmente, dunque finendo per pilotare la scelta in determinati punti.

Encased Recensione

Una situazione di stallo non proprio amichevole, nel bel mezzo della wasteland.

A conti fatti, mi rendo anche conto che parlare di Encased è ben più difficile di quanto possa sembrare da fuori, perché come tale è un titolo che richiede del tempo, pazienza, qualcosa che forse l’utenza media non riesce più a dedicare, per via di impegni privati e lavorativi.

ENCASED è UN TITOLO CHE RISPETTA GLI STILEMI DEL GENERE, FORSE A VOLTE ANCHE TROPPO

Forse è proprio questo il difetto più sostanzioso di Encased, quello di essere un titolo fedele agli stilemi di genere, ancorato fermamente in quell’idea solidificata che può essere una goduria per un determinato pubblico, meno per tutti gli altri, che si troveranno a macinare un paio di ore di gioco per poi ritrovarsi ancora in quel folto e ricco tutorial che serve a scoprire tutte le basi del gioco. Al netto di tutto comunque, con una narrativa ricca e stratificata e uno stile grafico semplice e accattivante, Encased è una particolarissima nota positiva nel mercato di genere, desiderosa di attenzione.

In Breve: Amate i GDR vecchio stampo nella stessa ossatura e relativi organi vitali? Encased allora potrebbe fare al caso vostro, pur con tutte le limitazioni imposte dal genere e alcune forzature che sminuiscono la componente ruolistica. Per gli appassionati, un tuffo nel passato fedele e rispettoso, per tutti gli altri un titolo forse di difficile accesso.

Piattaforma di Prova: PC
Configurazione di Prova: Intel Core i7, 16GB RAM, GeForce GTX1650 Ti, HDD
Com’è, Come Gira: Ambientazioni, personaggi e fasi di azione, tutte eseguite senza problemi sulla configurazione di prova.

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Pro

  • Narrativamente e contenutisticamente sontuoso.
  • Tante classi con cui approcciarsi al gioco.
  • Fedele e rispettoso del genere.

Contro

  • La componente ruolistica non è poi così libera.
  • Chi non mastica l'inglese faticherà a godersi l'avventura.
  • Non accessibile a tutti.
7.5

Buono

Tra un tunnel carpale e l'altro, amo Dwayne "The Rock" Johnson, Independence Day, Destiny e il DC Extended Universe, tutti buoni motivi per farmi odiare.

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