A tre mesi di distanza dall’uscita su Nintendo Switch, Ghosts ‘n Goblins Resurrection arriva anche su PC e console old-gen per allargare il suo pubblico ed elevare a dismisura il tasso di imprecazioni a livello mondiale. Se ancora non fate parte del club dei “bestemmiatori folli e spensierati” questo è il momento per entrarci, Capcom non chiede una quota annuale e non serve tessera… solo tanta, tanta pazienza.
Sviluppatore / Publisher: Capcom / Capcom Prezzo: 29,99€ Localizzazione: Testi Multiplayer: Cooperativo Locale PEGI: 12 Disponibile Su: PC (Steam), PS4, Xbox One, Nintendo Switch
“Ghosts ‘n Goblins Resurrection è una bomba, un ritorno ai fasti di un tempo in grande stile che farà la gioia di coloro che hanno lasciato cuore e improperi in una sala giochi lontana lontana”. Con queste parole alla fine di febbraio il nostro DanHero aveva glorificato il ritorno di una delle saghe storiche di Capcom. Un ritorno capace di riportare in auge la bastardaggine videoludica di un tempo, fondendo tra loro i due capitoli arcade che a suo tempo pagarono anni e anni di affitti e stipendi di buona parte del team di sviluppo nipponico.
Anche chi vi scrive in questa seconda ripresa è sufficientemente vecchio da aver impegnato un consistente mutuo bancario nei cabinati originali, nella speranza un giorno di poter dire “ho finito Ghosts ‘n Goblins/Ghouls ‘n Ghosts con una sola moneta”. Non è mai avvenuto e quelli che ci sono riusciti realmente vivono sotto forma aldeide in un’improvvisata Area 51 marchigiana. Tutto il resto sono solo chiacchiere e distintivo.
IMPRECAZIONI IN ALTA DEFINIZIONE
Inutile dire che il passaggio su PC, PS4 e Xbox One non ha cambiato minimamente le caratteristiche di gameplay di Ghosts ‘n Goblins Resurrection, quindi risulterebbe a dir poco ridondante descriverne nel dettaglio le meccaniche e ancora più superfluo decantare per l’ennesima volta l’importanza seminale di questa saga nella storia dei videogiochi. Se ve le siete perse vi consigliamo di recuperare la recensione del buon Danilo che appartiene già alla storia della critica videoludica. In ogni caso una piccola premessa è doverosa per coloro che non si sono mai avvicinati a questa saga: se all’apparenza Ghost’s ‘n Goblins Resurrection potrebbe sembrare un action-platform come tutti gli altri, vi possiamo ancora una volta assicurare che così non è. Stiamo parlando di un gioco cattivo, bastardo, punitivo e per questo assolutamente irresistibile.
Anche voi avete sempre odiato i livelli sul ghiaccio? Quella bastardissima superficie che allunga tutti i salti e rende i combattimenti due volte più difficili.
Va detto che Capcom con questa sorta di reboot ha fatto di tutto per renderlo appetibile anche ai giocatori meno pazienti, inserendo un livello di difficoltà più accessibile che toglie di mezzo elementi stressanti come il numero limitato di vite o il countdown su schermo e aggiunge la possibilità di respawnare sul posto dopo ogni morte senza essere costretti a ripartire dall’ultimo checkpoint o peggio, dall’inizio. Ovviamente giocarlo a livello Paggio significa anche togliere buona parte dell’appeal demoniaco di Ghosts ‘n Goblins, quindi fatevi coraggio, tirate fuori le palle infuocate e alzate il tiro. Se proprio vi sentite soli e disperati potete optare per la divertente modalità coop che affianca ad Arthur degli utili spiritelli che renderanno la sua impresa molto più semplice.
CHI NON SALTA IN COMPAGNIA…
Se ripetere quanto detto in precedenza renderebbe inutile e soprattutto noioso l’articolo che state leggendo, fondamentale risulta invece sottolineare le differenze tra la versione Switch di Ghosts ‘n Goblins Resurrection e quelle PC/PS4/Xbox One. L’unica davvero rilevante riguarda l’aumento di risoluzione che alla prova dei fatti risulta più che evidente nonostante il target raggiunto sia lo stesso. La versione Switch proponeva l’accoppiata 1080p/720p rispettivamente per le modalità Docked e Portatile.
La resa visiva su PS4 è “croccante” e non si notano le occasionali sbavature presenti invece su Switch
I forzieri nascosti. I maledetti forzieri nascosti. Se fate parte della categoria “videogiocatori completisti” preparatevi a sputare sangue.
Nessuna sbavatura anche nel frame rate, che d’altronde era già solidissimo sulla console Nintendo, e i comandi rispondono con prontezza… cosa fondamentale in un gioco che fa dei tempi di reazione un elemento imprescindibile per portare a casa la pagnotta. Ovviamente sia su PC che sulle console Sony e Microsoft viene a mancare l’elemento portabilità che tanta appetibilità ha conferito a Ghosts ‘n Goblins Resurrection su Switch. In ogni caso, a prescindere da quale sia la vostra piattaforma preferita, il gioco Capcom rimane un acquisto caldamente consigliato a tutti, dai vecchi nostalgici con i riflessi non più brillantissimi alle nuove leve che vogliono scoprire a loro spese l’ardua lezione impartita dai titoli arcade “di una volta”.
In Breve: La resurrezione di Ghosts ‘n Goblins abbandona l’esclusività Nintendo Switch e sbarca anche su PC, Xbox One e PlayStation 4. Forma e sostanza sono rimaste le stesse, quelle di un action-platform arcade ipnotico e impegnativo che metterà alla prova le vostre abilità ma soprattutto i nervi.
Piattaforma di Prova: PS5
Com’è, Come Gira: Ghosts ‘n Goblins Resurrection girava senza alcun problema su Nintendo Switch. Giocato in retrocompatibilità su PlayStation 5 tutto è filato via liscio come l’olio se si eccettua qualche sporadico scatto all’inizio delle nuove aree dopo un respawn.
